sabato 12 maggio 2012

Nuove affermazioni per Gabriele Laura, 13 anni, alla XXIV edizione del Concorso A. Trombone di Palermo e a Barcellona

Il giovanissimo pianista si aggiudica il I Premio nella sezione B del Concorso con 100/100 e la Borsa di Studio offerta dalla Fondazione Trombone.

 

Non è mai consuetudine, nella musica, vincere un concorso, sia pure per giovanissimi.
Soprattutto non è  un fatto di consuetudine far bene. Ogni pianista sa che non è facile  nell'atto del far musica,  dare compiutezza alle proprie idee creative o, maggiormente, poter dare sempre esito felice alle proprie esecuzioni. Tuttavia sappiamo che c'è un' unica via possibile,  una sola conclamata  chanche affinchè il fluire delle nostre note, del nostro fraseggio, abbia a scorgere almeno il sapore  di un  appagante traguardo...
Quest'unica via è lo studio, il lavoro. Il mio personale tributo, il mio " bravo" che sento di rivolgere anche stavolta  a Gabriele attraverso questa pagina, è proprio in virtù di questo straordinario dono che gli è proprio. Un monito, un invito, che valga per sé stesso e per gli altri,  in funzione del domani: Artificis maxima virtus est labor (La massima virtù per un artista è il lavoro)
Il Concorso "Antonio Trombone" è stato, in questi  ventiquattro anni dalla sua  istituzione,  una scadenza significativa e irrinunciabile  per la nostra classe di pianoforte: perchè si svolge in Conservatorio, innanzitutto,  e perchè dedicato alla figura di un grande Maestro. Ho il piacere di ricordare, in questo post, gli altri allievi  che lo hanno vinto, nell'ordine: Giusy Cascio, Armando Bramanti, Francesca Librizzi. E ho pure viva la memoria di altri che avrebbero meritato di vincerlo e che, proprio per questo,  il concorso stesso  si è rivelato una ragione ulteriore di stimolo e sprone per la loro crescita e per il loro avvenire.
E' tempo di resoconti, dunque. Per quanto  si è compiuto quest'anno, ed  è anche tempo di preparare cose nuove. Ad maiora.


Gabriele suona il Preludio dalla Suite Inglese BWV 807 di Bach






Gabriele Laura e Daniele Rametta, I cat. A, con il Direttore del Conservatorio, Prof.  Daniele Ficola