mercoledì 22 gennaio 2014

Giampiero Carollo. Una breve testimonianza

A volte accade che gli allievi "dieci e lode" alla fine vadano via, chiudendo quasi indifferentemente la porta. Tu no, Giampiero. Hai qualcosa di semplice, di profondo, dentro, da poter dire e insegnare a me, a te stesso e soprattutto agli altri. La tua strada è stata in salita, da quel tuo giorno di ragazzo. Da quel giorno in cui tua madre se ne è andata verso il suo luogo  di resurrezione. Ce l'hai fatta. Sono certo che ora  farai bene il tuo lavoro, nel giusto respiro tra misura e poesia. Nella Musica c'è posto soltanto per quelli che la amano veramente. Quelli come te. Ad maiora, ragazzo.




da Facebook,  18 novembre 2013

Maestro, mi mancano le parole. Ma nonostante tutto proverò a scrivere qualcosa. Lei, in 10 anni, è riuscito a trasmettermi tanto. Nonostante le difficoltà, due anni fa sono riuscito a completare il percorso. Se non fosse stato per lei sono sicuro che non avrei raggiunto la fine dei miei studi musicali. Dal tempo della laurea mi sono successe tante cose, soprattutto  positive. Sono riuscito anche a  concludere gli studi di musicoterapia. E adesso, dopo  aver usato lo strumentario Orff invece che il pianoforte, quasi per magia, mi sono ritrovato davanti un bambino  e ho provato a trasmettere, alla tastiera, ciò che lei ha trasmesso a me. Sia dal punto di vista umano che dal punto di vista musicale. E' stata soltanto la prima lezione, ma chi ben comincia è  quasi sempre a metà dell'opera. Ed è cominciata benissimo, andando al di sopra di ogni mia aspettativa. Mentre interagivo con il mio allievo ero fuori dal mondo. Fuori dal caos che c'è all'interno di questa Nazione. Quella stanza era un posto a parte, dove ho potuto rivivere le lezioni che lei mi impartiva al Conservatorio di Palermo. Sono tornato bambino nonostante ero l'insegnante. Sono tornato bambino perché oggigiorno è raro che un adulto riesca a vivere questo tipo di emozioni. A breve inizierò con la musicoterapia, e sono sicuro che andrà bene. Non mi resta che ringraziarla di cuore ed invitarla a continuare ad insegnare finché avrà la possibilità di farlo. A presto.





Giampiero Carollo,  discute la  sua tesi






                                                          
Con Giampiero, nei primi momenti dopo la sua laurea in pianoforte